Domenica 6 aprile, con la visita a Capodimonte e l’eccezionale opportunità di avere come guida il Dottor Stefano Causa, si e’ chiuso il soggiorno a Napoli del gruppo di 15 nostri soci.
Sono stati giorni molto intensi trascorsi con l’intento di seguire le tracce lasciate in questa città sia dai due passaggi di Caravaggio sia dai più importanti pittori cosiddetti “Caravaggeschi” che ne hanno raccolto l’eredità in termini di idee e di soggetti.
Venerdì 4 aprile abbiamo visitato le “Gallerie d’Italia” che oggi sono nello splendido palazzo di Banca Intesa e abbiamo vissuto la singolare esperienza di Napoli Sotterranea.
Sabato 5 aprile siamo riusciti a soddisfare un programma molto ambizioso che prevedeva appuntamenti concentrati tra Decumano superiore ed inferiore: di prima mattina la chiesa di San Gregorio Armeno, con l’incredibile appendice della visita all’attiguo Convento di clausura; quindi la Cappella Sansevero con l’imperdibile “Cristo Velato”.
A seguire la visita alla Basilica di San Domenico Maggiore e un passaggio al chiostro di Santa Chiara.
Successivamente ci siamo ritrovati al Pio Monte della Misericordia per ammirare la tela delle “Sette opere di Misericordia “, opera eccelsa di Caravaggio.
E infine domenica 6 aprile un’escursione sui ” Caravaggeschi “ (Battistello Caracciolo – Mattia Preti – Artemisia Gentileschi ed altri minori) e non solo, a Capodimonte.
In tutto il soggiorno non abbiamo però dimenticato i simboli gastronomici di Napoli: la pizza, la mozzarella, i friarielli, la pastiera ecc. hanno accompagnato le nostre soste con soddisfazione del fisico oltre che della mente.