La Sezione di Italia Nostra dell’Arcipelago Toscano, nell’apprendere dalla stampa di un’iniziativa dell’Amministrazione comunale intesa ad intitolare il Teatro dei Vigilanti allo scomparso tenore Renato Cioni, mentre si inchina alla memoria dell’artista, esprime la propria contrarietà verso l’iniziativa medesima.
Siamo infatti convinti che i nomi che contraddistinguono monumenti, frazioni di abitati e luoghi comunque significativi di una vicenda storica e culturale non debbano essere mutati, facendo parte anch’essi di un patrimonio con il quale ogni comunità quotidianamente si rapporta per confermarsi nella propria identità.
Cogliamo l’occasione per proporre la sistemazione, all’interno del teatro, di due targhe, dedicate rispettivamente a Cioni, al baritono di origini elbane Giuseppe Taddei, ed al maestro Giuseppe Pietri, nonché il ripristino dell’Accademia dei Vigilanti, un’istituzione che fu a lungo uno dei vanti maggiori di questa città.