[accordion]
[acc_item title=”Comunicato N. 16″]

Caro/a socio/a

ti informo che per il 16 ottobre p.v. è previsto il congresso a Grosseto:

MAREMMA: QUESTIONE ENERGETICA
E CONSUMO DI TERRITORIO
UN FUTURO DA DISTRETTO INDUSTRIALE?

Ti invitiamo, se ti è possibile, a partecipare.

In allegato il programma del congresso. Cordialmente

Leonardo Preziosi

[/acc_item]
[acc_item title=”Comunicato N. 15″]
Caro socio/a
in agosto il nostro impegno per l’Associazione non si è fermato, anzi, si è accentuato. Come avrai visto attraverso le nostre comunicazioni abbiamo portato avanti molte iniziative: nella riunione del 9/8 abbiamo preso decisioni importanti e rinnovato le cariche sociali; durante l’escursione allripe Miniere del Ginevro, nonostante l’inclemenza del tempo, abbiamo stretto ancor di più la nostra conoscenza, allargando la cerchia degli amici che ci sostengono; a tal proposito ti comunico che abbiamo raggiunto gli 80 iscritti e, entro l’anno, pensiamo di raggiungere i 100 soci.
Abbiamo lanciato un piccolo progetto di Comunicazione finalizzato a dare visibilità della nostra azione: esso si articola su un intervento composito ma continuativo sui media a partire da questo mese di Agosto. Il nuovo sito è stato unanimemente apprezzato per la sua funzionalità; Teletirreno sta passando ormai da giorni un’intervista a me ed a Manuela Magnoni, nostra rappresentante dei soci “giovani”.
In Agosto siamo usciti ogni settimana sui giornali stampati e “on-line” con gli articoli che trovi qui allegati.I l Sindaco di Portoferraio è intervenuto direttamente per rispondere alle nostre interrogazioni sia sui giornali che chiamandomi personalmente.
Continueremo per tutto l’anno con questo ritmo allargando lo spettro delle argomentazioni, rispettando sempre e comunque le priorità che abbiamo stabilito.
Ogni tuo contributo a questo processo di informazione e comunicazione è ovviamente benvenuto e graditissimo
Leonardo
[/acc_item]
[acc_item title=”Comunicato N. 14″]

Il giorno 9 agosto, presso i locali della Gran Guardia in Portoferraio, si è tenuta la riunione dei soci.

Oltre al Presidente e ai rappresentanti del Consiglio erano presenti 22 soci ed 11 simpatizzanti interessati a diventare soci. Tra gli altri erano presenti anche Alberto Baldetti, nuovo socio referente del Progetto memoria per Capoliveri, Stefano Bramanti Presidente del Circolo Pertini, la sig.ra Donatella Pietri con il fratello, figli del maestro Pietri. Seguendo l’odg sono stati affrontati i seguenti punti:

1)      Resoconto attività primo semestre e pianificazione secondo semestre 2010. Il presidente, ripercorrendo la presentazione del 20 Marzo scorso, ha elencato le attività svolte e ha indicato quanto previsto a breve stimolando commenti nonché proposte e suggerimenti. E’ stata particolarmente apprezzata la comunicazione riguardante l’istituzione di almeno due escursioni all’anno finalizzate alla socializzazione e alla fidelizzazione dei soci e simpatizzanti. In particolare per il 2010 è prevista una visita alla miniera del Ginevro nel complesso minerario di Calamita nel comune di Capoliveri programmata per il 14 agosto, mentre nel secondo o terzo fine settimana di ottobre sarà pianificata la visita agli “Uffizi che non si conoscono” (tempi e modalità verranno comunicati per tempo). I soci hanno condiviso quanto presentato intervenendo numerosi anche con proposte interessanti. La socia Manuela Magnoni ha fatto notare che all’Elba sono presenti molti siti archeologici (vedi Le Grotte) purtroppo spesso chiusi e/o inaccessibili, senza l’ombra di uno scavo; ha quindi suggerito di lanciare un progetto di riqualificazione che magari inizi con la creazione di una segnaletica e di una cartellonistica adeguata. A tal proposito Manuela si farà parte attiva scrivendo un memo che riassuma il perimetro del costituendo progetto.

2)      Nuovo sito: come promesso è finalmente “on-line”  all’indirizzo www.giglioelbaitalianostra.it e il prof. Pacchiarini, che ne ha seguito lo sviluppo effettuato dalla società Infoelba del nostro socio Franco De Simone, ha presentato le peculiarità e gli aspetti più significativi.

3)      Progetto Memoria: il presidente ha indicato le linee direttrici sulle quali si svilupperà il progetto che, per le sue caratteristiche di complessità, necessariamente deve essere affrontato con la massima attenzione soprattutto nella fase di impostazione; una attenta analisi preliminare, infatti, permetterà di prendere in considerazione le molteplici variabili che intervengono nel disegno del data base della libreria digitale che si intende realizzare e rendono più facile il percorso di sviluppo successivo. Poiché serviranno notevoli risorse sia in termini di tempo che in termini economici, si stanno poi valutando varie ipotesi tra le quali la più realistica sembra essere quella di agganciarci al progetto di Digital Library della Regione Toscana, ancora in fase di elaborazione; a questo proposito si sono già avviati colloqui con i responsabili regionali del progetto, con la società Bassilichi di Firenze, già autrice della catalogazione dei Beni Culturali nazionali e con un Consorzio di TV regionali che ha dato la propria disponibilità a fornire materiale audio-visivo inerente l’Elba e il Giglio, nonché ad ospitare, almeno in maniera transitoria, la grande mole di materiale multimediale che il progetto andrà man mano catalogando. Ci auguriamo che tali importanti contatti ci permettano di accedere a forme di finanziamento assolutamente necessarie affinché il progetto possa avere successo.

4)      Infine, essendo alla fine del primo triennio di vita della Sezione, secondo Statuto, si è votato il rinnovo delle cariche sociali. Hanno votato 17 soci (5 avevano dovuto lasciare l’assemblea). Lo scrutinio ha dato il seguente risultato:

Leonardo Preziosi Voti  15

Loris Pacchiarini   “    13

Egisto Gimelli   “    12

Gianfranco Vanagolli   “    11

Giuseppe Massimo Battaglini   “    1

Federica Preziosi   “    1

Schede Nulle   “    2

Al termine della riunione, i 4 eletti con il maggior numero di voti si sono riuniti e hanno assegnato le cariche nel seguente modo:

Leonardo Preziosi presidente

Gianfranco Vanagolli vicepresidente

Loris Pacchiarini segretario

Egisto Gimelli tesoriere

[/acc_item]
[acc_item title=”Comunicato N. 13″]Nonostante un tempo inclemente che ci ha regalato pioggia per tutto il tempo, 35 intrepidi hanno espresso piena soddisfazione per la gita alla miniera del Ginevro. Ottimamente illustrata dalla nostra guida, Caterina Signorini, la visita al museo ed alla miniera sono state veramente interessanti riportandoci alla vita veramente dura dei minatori. Nelle immagini seguenti alcuni momenti del percorso.[/acc_item]
[acc_item title=”COMUNICATO N. 12″]E’ disponibile all’indirizzo http://www.giglioelbaitalianostra.it il nuovo sito web della nostra associazione[/acc_item]
[acc_item title=”COMUNICATO N. 11″]Si avvisano i soci che è prevista la prima gita sociale alla miniera del Ginevro con visita al museo delle miniere:[/acc_item]
[acc_item title=”COMUNICATO N.10″]Oggetto: lettera aperta ai SOCI

Caro amico/a e socio/a

A tre anni dalla ricostituzione della Sezione sento il bisogno di inviarti queste poche parole a titolo di riconoscimento per il grande aiuto morale arrivatomi anche solo dalla semplice sottoscrizione della tessera.

Abbiamo faticosamente ripreso un cammino volto al tentativo di dare un piccolo contributo alla salvaguardia dell’ambiente e dei beni artistici della nostra terra, interrotto per forza maggiore nei primi anni 2000 dopo aver mosso i primi passi  più di 40 anni orsono; un percorso non facile che è diventato sempre più accidentato a causa della totale disattenzione e spesso anche efferatezza di certe decisioni del nostro sistema politico nazionale e locale.

Ormai sta passando quasi inosservato il paradosso che i due più preziosi beni che abbiamo (paesaggio e beni culturali) siano oggetto del “saccheggio” quotidiano da parte di chi, invece, ha la responsabilità di valorizzarli.

In questi giorni la “manovra” del governo, che in nome del federalismo, mette in ginocchio le Regioni, senza affrontare i nodi della corruzione e dell´evasione fiscale, taglia selvaggiamente sanità, ricerca, scuola e sta facendo un´altra vittima: il nostro paesaggio.

Ti allego un’importante testimonianza del prof. SETTIS, professore ordinario di Storia dell’arte e dell’archeologia classica, direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa e del L.A.R.T.T.E. (Laboratorio Analisi, Ricerca, Tutela, Tecnologie ed Economia per il patrimonio culturale) che dimostra ancora una volta come certe decisioni, di chiara ed enorme gravità, contribuiscano poi ad aumentare il rischio di deturpazione del paesaggio.

Serve dunque un maggior impegno sociale affinché, almeno nel nostro piccolo microcosmo, certe scelte possano essere fermate.
Nell’Agosto 2007, quando abbiamo ridato vita alla nostra attività, ci ritrovammo in 5.
Oggi siamo 63 ed intorno a noi si sta consolidando un accenno, ancora tenue ma significativo, di consenso.
Il nostro obiettivo non è cercare il plauso ma sensibilizzare l’opinione pubblica e soprattutto i giovani cui vogliamo trasmettere questa eredità di passione disinteressata.
Ti invito pertanto a partecipare attivamente all’attività della nostra sezione: il prossimo appuntamento è il giorno 9 agosto 2010 alle ore 17,00 presso i locali della Gran Guardia a Portoferraio.
Si tratta di una riunione molto importante che si articolerà secondo il seguente Ordine del giorno:

  1. Relazione sull’attività finora svolta nel 2010 (L. Preziosi);
  2.  Aggiornamento sul nuovo portale (L. Pacchiarini);
  3. Progetto Memoria:salvaguardare il passato per immaginare il futuro (L. Preziosi);
  4. Bilancio preventivo 2011 (E. Gimelli);
  5. Rinnovo delle cariche sociali (tutti).

Ti aspetto
Grazie a presto

Leonardo[/acc_item]
[acc_item title=”Comunicato N° 9″]Caro amico e socio
come promesso, ti invio l’aggiornamento della nostra attività.

1) In allegato trovi il comunicato sull’elettrodotto che la Sede Centrale di Italia Nostra pubblicherà sul prossimo numero del Magazine ufficiale dell’Associazione.

2) In questi giorni la società INFOELBA s.r.l. ci ha presentato la prima “release” del nuovo portale della Sezione; di conseguenza abbiamo iniziato i primi test che dureranno per tutto il mese di Luglio. L’obiettivo è presentare la versione definitiva e quindi essere “on-line” in occasione della prossima riunione dei soci.

3) Orientativamente la riunione dei soci è programmata per lunedì 6 Agosto; a breve, per tempo, riceverai orario e logistica. E’ importante essere presenti.

4) Procede con la dovuta attenzione la complessa impostazione del Progetto “Memoria” Arcipelago Toscano: custodire il passato per immaginare il futuro”. Spendere molto più tempo nella definizione dei confini del Progetto ci permetterà di guadagnarne in termini di resa.

5) Man mano che il Progetto prende corpo si allargano gli orizzonti e ogni giorno si affacciano iniziative complementari che possono integrare la nostra idea; il fascino della costruzione di una LIBRERIA DIGITALE multimendiale sta contaminando tutti coloro che condividono la nostra passione.

6) Nell’ambito dei vari sottoprogetti che si sono delineati, insieme ai Responsabili Cultura del Comune di Marina di Campo abbiamo organizzato, per il 24 luglio p.v., la visita della dott.ssa Signorini, esperta restauratrice degli UFFIZI, presso la chiesetta di San Mamiliano, affinché ci effettui una perizia del bellissimo quadro del Santo, bisognoso di restauro, in essa custodito .

7) In questa settimana abbiamo salutato l’iscrizione di 5 nuovi soci; oggi dunque la sezione conta:

– 57 SOCI

– 3.551 amici su FACEBOOK

SIAMO COSTANTEMENTE IN CRESCITA!!!

Grazie dell’attenzione

A presto

Leonardo[/acc_item]
[acc_item title=”Comunicato 8″]Caro amico e socio,
consapevole che l’informazione e quindi la comunicazione debba avere i connotati della massima tempestività eccomi di nuovo a fornirti qualche notizia su come si sta sviluppando la nostra attività.
Premesso che stiamo, come ormai facciamo da tre anni, mantenendo alta l’attenzione sui temi Volterraio, Forte Inglese, Elettrodotto, Piano della Portualità di Portoferraio, in questi ultimi due mesi il nostro impegno si è focalizzato sulla partecipazione al WALKING FESTIVAL e sulla impostazione del Progetto : “Memoria” Arcipelago Toscano : custodire il passato per immaginare il futuro”.
Sul primo punto due interventi molto significativi:
• all’Elba abbiamo partecipato a 4 escursioni offrendo ai presenti una apprezzatissima degustazione di prodotti tipici elbani e presentando la nostra attività;
• al Giglio abbiamo organizzato il 1 maggio insieme al PNAT un grande concerto dei “SECONDA MAREA” scrittori e cantautori alternativi che hanno presentato una rassegna di brani, testi, foto inerenti il lavoro della miniera.
Questo ultimo argomento ci introduce al secondo punto sul quale stiamo incentrando gran parte delle nostre risorse: LA MEMORIA, LE NOSTRE TRADIZIONI, LA NOSTRA IDENTITA’.
In sostanza stiamo mettendo mano al Progetto di cui, nella riunione del 20/3 u.s., ci è stato dato mandato dai soci partecipanti.
Come potrai evincere dalla breve presentazione in Power Point allegata (che ti prego di voler utilizzare ogniqualvolta vuoi spiegare ad un amico chi siamo e come lavoriamo), abbiamo fissato le direttrici principali di sviluppo del progetto.
Ad oggi concretamente possiamo registrare:
1) l’incarico alla società INFOELBA s.r.l. della reingegnerizzazione del nostro portale secondo la delibera presa nell’ultima assemblea dei soci e conseguente definizione delle specifiche funzionali da parte del Comitato guida;
2) la definizione degli assi portanti del progetto il cui risultato sarà fruibile anche e soprattutto via WEB;
3) la definizione di una scheda anagrafica di ogni “oggetto” multimediale o no che dovrà essere catalogato (articolo, descrizione, foto, video, ecc.);
4) La definizione delle CATEGORIE che vorremmo catalogare (ancora in divenire);
5) la definizione delle “regole” che mettono in relazione tali CATEGORIE;
6) La scelta di un interlocutore di alto livello per ogni Comune che ci aiuti nell’individuare e come reperire il materiale da inserire nelle varie CATEGORIE;
7) Alcuni incontri significativi (ad es. Marina di Campo responsabile Cultura del Comune) che ci hanno già permesso di immaginare importanti sottoprogetti che interessano la specifica memoria del paese.

Nella riunione dei soci, che faremo orientativamente nella prima decade di Agosto, avrai un ulteriore aggiornamento sull’evoluzione del progetto ma ti invito a prendere contatti con me o con Loris Pacchiarini per fornirci il tuo personale contributo.
Data l’ampia portata del progetto, infatti, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti e in particolare dei soci; aiuto che può concretizzarsi nei modi più differenziati: dal sostegno economico facendo una donazione a quello prettamente operativo.
Quest’ultimo può esprimersi attraverso un impegno di tempo nella catalogazione o nella ricognizione o anche nella messa a disposizione di “oggetti” personali che si vogliano far conoscere e/o fruire perché legati alla nostra memoria.
Insomma abbiamo bisogno di tutti!!
Approfitto dell’occasione anche per comunicarti che abbiamo appena registrato il 52-esimo socio della Se-zione e l’amico N. 3.439 sul gruppo “Giglioelba italianostra” su Facebook..
Ovviamente, oltre a te, ringrazio tutti coloro che continuano a darci fiducia.
Sono certo che la ripagheremo.
A presto
Leonardo Preziosi[/acc_item]
[acc_item title=”Comunicato 7″]Caro amico e socio

con piacere ti comunico che  Leonardo Mastragostino, fotografo e scrittore, ha appena aggiornato in libreria il suo  libro: la guida storica naturalistica sull’Isola di Pianosa costo 10€ .

L’autore ha anche scritto il libro “IO E IL MARE” disponibile in cofanetto al costo 17€ (completo di LIBRO, AGGIORNAMENTO, CARTA DOPPIA, COFANETTO CON 9 CARTOLINE).

Non è né un romanzo, né un saggio sul mare. E’ un divertimento, un momento di rilassato gioco intorno all’antica arte marinara e ai luoghi comuni che spesso vi prendono vita, una raccolta di 35 microstorie semiserie finalizzate alla satira e al divertimento. Oltre ai racconti anche 33 ricette di facile esecuzione soprattutto in barca, il tutto bagnato da una curiosa critica sul vino.

Chi fosse interessato all’acquisto può farlo attraverso la sezione (conferma a questa e-mail + pagamento presso il c/c della Banca dell’Elba IBAN  IT06Y0704870650000000020322 ) che ,in tal modo, avrà un piccolo ritorno economico incaricandosi di provvedere alla consegna senza oneri aggiuntivi per l’acquirente.

Grazie dell’attenzione

saluti

Leonardo[/acc_item]
[acc_item title=”Comunicato 6″]Caro amico e socio

continua il nostro impegno sui temi che abbiamo ampiamente discusso nell’ultima riunione e che poi ho sintetizzato nella comunicazione ad essa successiva.

Voglio qui chiedere la Tua attenzione su alcuni argomenti che mi stanno particolarmente a cuore. 1.Le fonti rinnovabili: come ben sai è forte il nostro impegno in questa direzione e oggi lo testimoniamo una volta di più inviandoti il punto di vista dell’associazione a livello nazionale sull’EOLICO, frutto del gruppo di lavoro ENERGIA costituito da persone di elevata competenza in materia. Ovviamente ciascuno di noi legge e si accultura; non prendiamo tutto per “oro colato” e ci rendiamo conto, soprattutto in questo momento, di fronte alla catastrofe ambientale provocata dalla piattaforma della Britishi Petroleum, di quanto sia necessario affrancarsi dal petrolio. Quindi cerchiamo di apprendere queste notizie con la consapevolezza di fare di tutto affinché il nostro futuro passi dall’utilizzo dell’energia pulita; poi pian piano capiremo quali sono le fonti che creano minor danno all’umanità.

2.Il Progetto “Arcipelago Toscano: il futuro nella cultura e nella tradizione”: questo è il titolo (provvisorio) che abbiamo dato al grande progetto che è stato stimolato dai presenti alla riunione del 20 marzo u.s. L’ Elba e il Giglio sono un patrimonio naturale e culturale di ampia risonanza, la cui più vera identità fatta di tradizioni, lavoro, edifici,…rischia di essere persa con i nuovi modelli di sviluppo che hanno segnato la sua evoluzione socio-economica, oggi di fatto imperniata sul turismo estivo di massa. Dobbiamo recuperare questa identità, trasferirla culturalmente nella economia turistica incrementando le iniziative di qualità ecologiche e culturali, ed attualizzarla nel metodo e nel merito con le esigenze di dare speranza ai giovani, affinché non siano costretti a fuggire.

Come sempre decliniamo i principi con azioni reali; catalogare e monitorare le emergenze: questo è l’obiettivo ed iniziamo dall’Elba dove abbiamo molto materiale. Dobbiamo, come sempre, lavorare con metodo: L’obiettivo è stato definito.
È necessario individuare ora una persona per ogni comune che provveda all’inventario delle tradizioni, degli usi e costumi peculiari oltre che alla ricognizione sulle espressioni culturali oggi attive (associazioni, circoli culturali, ecc,). Su questo punto sono graditi i contributi del singolo socio che può proporsi sia come sporadico suggeritore che come responsabile di una certa zona.
Entro il mese di Luglio 2010 dobbiamo avere finito una prima rilevazione in modo tale che, in occasione della riunione soci che faremo orientativamente nella prima quindicina di agosto, si possa individuare una manifestazione tradizionale particolarmente suggestiva da poter rivitalizzare nel corso del 2011 (esempio la “calata” dei San Pieresi a Campo in occasione del 25 aprile).
Entro la stessa data dobbiamo aver messo a punto il canovaccio descrittivo del Progetto; cioè il documento che indica nel dettaglio quali sono i principi base che informano il progetto stesso. A questo fine contribuiranno personaggi di alto livello culturale che hanno immediatamente aderito all’iniziativa. Entro l’anno dovremo coinvolgere il massimo numero di persone sul tema e quindi utilizzeremo GiglioElba Italia nostra, il frequentatissimo gruppo che abbiamo lanciato su Facebook, nonché (se riusciamo) il nuovo sito web della sezione. Ma soprattutto il Comitato di Direzione si è impegnato nell’obiettivo di coinvolgere gli 8 Assessori alla cultura degli 8 Comuni e i massimi rappresentanti delle altre istituzioni; è probabile che non essendoci scadenze elettorali vicine, non avremo molto credito; ma se non ci seguiranno andremo avanti ugualmente e chi resterà indietro sarà trascinato automaticamente dal movimento. Ad inizio 2011 inizieremo a prendere in considerazione il Giglio e Montecristo.

3.Ultimo punto Ti ricordo l’importanza di sostenere “in primis” la nostra sezione e di conseguenza anche l’Associazione a livello nazionale attraverso la dichiarazione dei redditi:

dona il 5 per mille a sostegno d’Italia Nostra

Inserisci il codice fiscale d’Italia Nostra nell’apposito spazio del CUD, sul modello 730 o Unico. Basta firmare nel riquadro dedicato alle Associazioni -“Sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni riconosciute” – e scrivere il codice fiscale 80078410588

A te non costa nulla, ma può significare molto per il nostro patrimonio storico-artistico e naturale e della nostra qualità di vita.
Ringraziandoti per l’attenzione ti invio i miei migliori saluti
LEONARDO[/acc_item]
[acc_item title=”Comunicato 5″]Cari amici e soci

ho il piacere di inoltrarVi questa comunicazione della collega Marina Aldi, nostra referente del Giglio, per un telegrafico resoconto della giornata ecologica del 10 aprile u.s. che ha visto impegnate ben 60 persone ,di cui 40 provenienti dall’Elba, nell’operazione di recupero rifiuti.

Anche grazie alla ns divulgazione dell’iniziativa e alla ns partecipazione diretta abbiamo aggiunto una nuova piccola tessera all’infinito mosaico di “attenzione” all’ambiente che pian piano stiamo contribuendo a costruire.

grazie dell’attenzione

Leonardo[/acc_item]
[acc_item title=”Comunicato 4″]cari amici e soci

faccio seguito alla e-mail precedente per fornirVi un maggior dettaglio.

saluti

ISOLA DEL GIGLIO – GIORNATA ECOLOGICA

Giornata dedicata alla pulizia nei boschi e nella macchia dei rifiuti abbandonati. Si svolgerà nella zona che da Giglio Castello va a Capel Rosso nel territorio del Parco Nazionale, organizzata insieme al Comune Isola del Giglio, Co.se.ca., Pro Loco, Acquedotto del Fiora, Maregiglio, Slow Food, Italia Nostra e Corpo Forestale.

Per chi parte da Porto Santo Stefano: nave Maregiglio delle ore 9,45 con pagamento del biglietto a costo ridotto, un bus di linea o un taxi collettivo consentiranno di raggiungere il punto di ritrovo in Piazza Gloriosa a Giglio Castello.

E’ disponibile un collegamento gratuito A/R dall’Elba (max 80 persone) con barca Gigierre con partenza da Portoferraio alle ore 8,30 (arrivo ore 11.00) e rientro con partenza dal Giglio alle ore 17.00 (arrivo all’Elba ore 19,30).

Tutti coloro che vorranno aderire alla manifestazione partendo dall’Elba  devono prenotarsi tempestivamente per assicurarsi il posto sull’imbarcazione dal sito www.tuscanywalkingfestival.it oppure inviando una mail all’indirizzo arcipelago@tuscanywalkingfestival.it indicando il numero di persone e lasciando il proprio recapito telefonico.

Da Giglio Porto un bus di linea o taxi collettivo consentiranno di raggiungere il punto di ritrovo in Piazza Gloriosa a Giglio Castello.
Programma della Giornata:
– In piazza Gloriosa distribuzione di guanti e sacchi per la pulizia a partire dalle ore 10.00
– A seguire attività in gruppi per la raccolta dei rifiuti abbandonati sui sentieri del Parco
– E’ previsto un rinfresco per tutti i partecipanti offerto da Slow Food e Pro Loco Isola del Giglio
– Rientro a Giglio Porto a partire dalle ore 16,00 per chi rientra all’Elba, per gli altri rientro in tempo utile per il traghetto Maregiglio delle 18,15

Domenica 18 aprile, la trasferta marina del Festival avverrà invece dall’Elba verso Capraia per partecipare alla Sagra dei Sapori dell’Arcipelago organizzata dal Parco e da Slow Food.

Il Festival prosegue all’Isola d’Elba con i seguenti appuntamenti (gratuiti su prenotazione):
Leonardo Preziosi
[/acc_item]
[acc_item title=”Comunicato 3″]Carissimo amico/a

ho il piacere di inviarti quanto in oggetto.
Come potrai evincere dalla lettura del verbale siamo molto soddisfatti sia della nutrita partecipazione che dalla vivacità del dibattito.
Oltre ad una discreta rappresentanza dei soci abbiamo registrato la presenza di graditissimi ospiti rappresentanti del PNAT, Legambiente, Comune di Portoferraio e Comitato anti-tralicci.
I temi trattati meritano senz’altro gli opportuni approfondimenti e quindi ci attendiamo suggerimenti e sollecitazioni da tutti, compresi ovviamente coloro che non hanno potuto intervenire.
Già da ora Ti comunico che faremo un’altra riunione durante l’estate, orientativamente nei primi m15 giorni di Agosto.
Grazie dell’attenzione
a presto
Leonardo[/acc_item]
[acc_item title=”Comunicato 2″]Caro socio ed amico
sei invitato sabato 20 Marzo alle ore 16 presso i locali della GRAN GUARDIA a Portoferraio per la riunione in oggetto durante la quale avremo modo di confrontarci sui temi che più ci interessano.
Premettendo che conto sulla tua partecipazione  e spero  soprattutto che tu prenda la parola per esprimere liberamente il tuo pensiero, indico ,solo per fornire un “canovaccio ” orientativo , il seguente tentativo di Agenda:

1) Saluto ed esposizione delle attività svolte nel 2009 e previste per il 2010 (L.Preziosi) ore 16,00

2) Organizzazione e principali assi strategici (L.Preziosi-L.Pacchiarini) ore 17,00

3)  Investimenti (tutti) ore 17,30

3) Dibattito (tutti) ore 18,00

4) Chiusura dei lavori ore 19,00

Data la probabile impossibilità di approfondire tutti i temi cui ciascuno sarà interessato mi permetto solo di ricordare il principio base sul quale i soci fondatori hanno ricostituito la sezione: NON POSSIAMO OCCUPARCI DI TUTTO, DOBBIAMO SELEZIONARE, DARE DELLE PRIORITA’.

Pertanto,con la preghiera che tutti interveniate e che soprattutto abbiate letto il programma 2010,suggerisco di  attenersi agli argomenti che la sezione sta seguendo;qualora poi vi siano segnalazioni aggiuntive,sicuramente ciascuno avrà modo di segnalarle durante il dibattito ma comunque suggerisco di anticiparmi,anche via e-mail,argomenti che vi stanno a cuore,in modo tale che possano essere presi in considerazione secondo una scansione generalmente temporale,a meno di particolari emergenze.

In attesa dunque di poterti incontrare approfitto dell’occasione per inviarti i miei migliori saluti

Leonardo Preziosi[/acc_item]
[acc_item title=”Comunicato 1″]Cari Amici e Soci

spero che abbiate ricevuto il mio ultimo messaggio con il consuntivo dell’attività 2009 e il preventivo dell’attività 2010.

2010 che si apre con una buona notizia: L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI DEL COMUNE DI PORTOFERRAIO mi ha appena comunicato che il Progetto di sgombero dagli abusivi, ristrutturazione e messa in sicurezza del FORTE INGLESE E’ stato finanziato dalla Regione per la somma di € 1.300.000.

Come ben sapete questo costituisce uno dei primi obiettivi che ci siamo dati e, possiamo senz’altro affermare, che tale risultato è stato ottenuto, oltre che naturalmente all’impegno di Paolo Andreoli e di tutta la giunta comunale, anche grazie alla ns costante azione ed attenzione al tema.

Approfitto dell’occasione per ricordarVi il rinnovo della quota sociale il cui importo non è cambiato: 31€ per il socio ordinario e 20€ per socio familiare; 15€ per Studenti e 10€ per ragazzi under 18.

Grazie per l’attenzione

a presto

Leonardo Preziosi[/acc_item]
[acc_item title=”COMUNICAZIONI ai Soci del 13 Novembre 2008″]
Attività della Sezione: Consuntivo 2008 e Programma 2009

PORTOFERRAIO. Con due comunicazioni odierne viene data informazione ai Soci della Sezione Elba e Giglio di quanto svolto da Italia Nostra nel 2008 e di quanto ci attende -per cominciare- nel 2009. Eccole di seguito.

Consuntivo 2008
Programma 2009 [/acc_item]
[acc_item title=”18 Ottobre 2009″]SUL RESTAURO DEI DIPINTI DI GIGLIO CASTELLO di Mariarita Signorini, Consigliere nazionale di ”Italia Nostra”
Il ruolo d’Italia Nostra nel restauro e recupero dei Beni Culturali del Paese, l’esperienza di Giglio Castello per la Chiesa di San Pietro apostolo: La nostra Associazione dovrà avere nel nostro Paese un ruolo sempre più propositivo e di collaborazione con le Soprintendenze nella tutela e nel recupero del nostro patrimonio artistico.

L’esempio della Toscana

Durante l’estate nell’ambito della campagna nazionale Paesaggi Sensibili 2008, per volere e interessamento di Leonardo Preziosi e Marina Aldi, Presidente il primo della rinata sezione d’isola d’Elba-Giglio e referente la seconda per quest’ultima isola si è stato portato avanti il progetto di restauro di tre pregevoli opere custodite nella chiesa di Giglio Castello, a totale cura della nostra associazione, dopo aver espletato il complesso iter autorizzativo con il Vescovo della Diocesi di Sovana, Pitigliano e Orbetello Monsignor Mario Meini e la Soprintendenza di Siena e Grosseto, nelle persone del Soprintendente Gabriele Borghini e della responsabile di zona Dottoressa Narcisa Fargnoli. Per restaurare le tre opere è stata fatta la raccolta di fondi col contributo dei singoli soci, simpatizzanti e isolani dell’arcipelago e si è raggiunta la cifra di 4.000 euro, cifra necessaria per coprire le spese dei materiali necessari ai restauri come l’acquisto di nuovi telai e tutto ciò che comporta l’attrezzatura, la permanenza degli operatori sull’isola e di un cantiere in loco. Non senza orgoglio vorremmo sottolineare che si tratta della prima proposta in tal senso d’Italia Nostra Toscana e ci auguriamo che seguano altri progetti di questo tenore, per il positivo risultato ottenuto: dato che c’è la reale possibilità di poter attribuire la paternità del crocifisso, appena restaurato, a un eccelso artista fiammingo barocco, e dato che durante la pulitura dell’Annunciazione’ sul libro posto sul leggio si è evidenziata la scritta ‘Ecce virgo concipiet et pariet filium’ (Isaia) e in basso a destra della stessa pagina vergata, la data dell’opera 1607 che è stata un’ulteriore scoperta che ci ha corroborato nel nostro lavoro e la conferma che si tratta di un’opera dei primi anni del XVII secolo, al momento dunque si tratterebbe del dipinto più antico conservato nella chiesa, anche se si suppone che la ‘Deposizione’ possa anche essere di qualche anno precedente, vedremo in seguito se ci saranno altre conferm

NOTE TECNICHE di Mariarita Signorini, restauratrice dipinti su tavola e tela per il Polo Museale Fiorentino
I due dipinti erano completamente scuriti per le vernici ossidate e per gli strati di sporco che li rendevano illeggibili, la loro integrità era resa precaria da cadute di colore lungo i bordi per il mancato tensionamento sui vecchi telai divorati dai tarli e per le lacerazioni delle tele originali che avevano ricevuto colpi e i graffi profondi (in particolare sull’Annunciazione), tanto da ripercuotersi anche sulle vecchie tele di rifodero lacere sgorate e ormai obsolete.

La pulitura di entrambi i dipinti è stata fatta con gli appositi solventi con la rifinitura a bisturi delle macchie e dei residui di sporco, un’operazione molto lenta e capillare resa necessaria dalla caratteristica delle due antiche tele la cui grossa tramatura rende necessaria la rimozione dei residui dagli intertizi e dai piccoli avvallamenti della superficie pittorica. Lungo tutti i bordi della ‘Deposizione’ era presente una larga ridipintura che celava una cospicua stuccatura fatta nell’intento d’ingrandire e adattare il dipinto alla cornice più tarda in cui si trova. Entrambe la ridipintura e la vecchia stuccatura sono state rimosse, e si sono scoperti dettagli prima del tutto celati da questi rifacimenti lungo l’intero bordo inferiore, come gli strumenti del supplizio della Croce: la spugna, la punta di giavellotto, la corona di spine, e verso destra la base del vaso d’unguenti attributo iconografico della Maddalena.

In seguito si è proceduto a smontare le opere dai vecchi telai per poter consolidare il colore, si è reso evidente in quella fase di lavoro che i dipinti erano già stati foderati in antico con supporti che ora erano in pessime condizioni e non avevano più alcuna funzione, poiché erano completamente staccati dalle tele originali. Dunque una volta rimosse le tele di rifodero si è proceduto al consolidamento del supporti originali con idoneo fissativo e date le loro buone condizioni: sono tele dalla classica tramatura assai robusta, che così consolidate ripulite e risarcite nei piccoli fori danno garanzia di buona conservazione, si è deciso di non rifoderare nuovamente i dipinti per non sottoporli a ulteriore stress. I vecchi telai assai malconci e tarlati sono stati sostituiti con nuovi telai estensibili.

Il restauro si è concluso sull’ Annunciazione con la stuccatura delle lacune che sono state integrate con colori a tempera e ad acquerello, e per finire l’opera è stata verniciata e i ritocchi finali sono stati eseguiti con colori a vernice.

Per la ‘Deposizione’ mancano queste due ultime fasi di lavoro, che saranno eseguite nei prossimi mesi, ma sono conclusi invece il restauro conservativo e la pulitura, poiché il recupero di questo dipinto, date le sue precarie condizioni, è subito apparso assai più lungo del previsto; si è deciso comunque, dato che la parte più onerosa era fatta, di presentare i restauri delle tre opere ad un anno esatto dall’annuncio del progetto nell’ambito di ‘Paesaggi Sensibili 2008’[/acc_item]
[acc_item title=”SABATO 10 OTTOBRE 2009″]GIORNATA NAZIONALE Paesaggi Urbani

Il paesaggio urbano che abbiamo scelto è GIGLIO CASTELLO con l’anteprima del restauro, iniziato nell’ambito dei “Paesaggi Sensibili” 2008, di un crocifisso eburneo e di due dipinti (l’Annunciazione e la Deposizione) custoditi nella Chiesa di San Pietro favorito dalla sezione Elba Giglio di Italia Nostra.

Giglio Castello è inserito tra I BORGHI STORICI tutelati dal Club dei Borghi più belli d’ Italia, del quale si è tenuto recentemente in Trentino il 4° Festival annuale. Le opere d’arte, riconosciute dalla Sovrintendenza alle belle arti come opere di alto valore artistico, si trovavano in uno stato di completo abbandono; il Crocifisso aveva gli arti staccati ed era completamente “sfigurato” dalla polvere; i due dipinti quasi completamente anneriti.…

La scelta è stata dettata da una strategia precisa che la sezione sta portando avanti da quando, nel 2007, è stata ricostituita: vale a dire fare poche cose, molto concrete e di grande valore simbolico; soprattutto fare dei piccoli progetti che abbiano la seria possibilità di essere portati a termine.
[/acc_item]
[acc_item title=”SABATO 10 OTTOBRE 2009 ore 16,00″]ANTEPRIMA DI PRESENTAZIONE DEI RESTAURI IN CONFERENZA STAMPA ALLA PRESENZA DI RAI 3 e DI ALCUNE TESTATE LOCALI[/acc_item]
[acc_item title=”DOMENICA 11 OTTOBRE 2009 ore 15,00″]PRESENTAZIONE DEI RESTAURI CON L’INTERVENTO DEL VESCOVO, DEL SINDACO DEL GIGLIO Sergio Ortelli, DEI RAPPRESENTANTI DELLA SOVRINTENDENZA E DI UNA RAPPRESENTANZA DEI SOCI DELLA SEZIONE.

A seguire un piccolo rinfresco di saluto agli intervenuti[/acc_item]

[acc_item title=”L’INQUINAMENTO DA PLASTICA NEI MARI E NELLE COSTE”]

Portoferraio, 22 luglio 2009. Circa 4/5 del rifiuto in mare arriva da terra sospinto dal vento o trascinato da scarichi d’acqua e fiumi . Solamente il 20% proviene da rifiuti dispersi in mare dalle navi. Quasi il 90% del rifiuto galleggiante in mare è costituito da plastica. Si stima che sia finito in mare il 5% di tutta la plastica prodotta dagli anni 50 in poi.

Italia Nostra Isola d’Elba e Giglio con l’inizio dell’estate lancia di nuovo un appello a tutta la popolazione per abolire il “Sacchetto di Plastica”. Nell’ambito di un progetto a più largo respiro che stiamo progettando con alcuni Istituti Scolastici Elbani, la nostra sezione implementerà questo progetto che ha l’ambizione di coinvolgere trasversalmente tutti i cittadini a cominciare dalle istituzioni e dagli operatori economici.

A tal fine abbiamo già preso contatti con l’Istituto Comprensivo di Portoferraio/CTP e con i Presidenti delle maggiori categorie economiche.

Nel mese di Settembre 2009 renderemo noto tutto il Piano di Azione.[/acc_item]

[acc_item title=”Sezione Isola d’Elba e Giglio, Tesseramento 2009″]Per rinnovi e nuove adesioni: effettuare preferibilmente il versamento sul conto corrente 20322 della BCC dell’Elba, agenzia di Marina di Campo,
coordinate bancarie IBAN: IT 06 Y 07048 70650 000000020322
intestato a Italia Nostra, sezione Isola d’Elba e Giglio
oppure sul CCP 48008007 intestato a: Italia Nostra ONLUS, Viale Liegi, 33 00198 Roma RM specificando Sezione Elba Giglio.
Inviare poi alla Segreteria della Sezione comunicazione o messaggio e-mail con nome, cognome, indirizzo, data di nascita, telefono e data del versamento, per attivare le comunicazioni.

Per gli importi vedere le “News”

Segreteria: Via delle Case Nuove, 5357034 Marina di Campo (LI)
Telefono: Presidenza 349 2268501, Segreteria Elba 347 3603696, Comitato Giglio 328 0244996
E mail: italianostra.elba@libero.it

Per Capraia esiste la Sezione di Capraia Isola, c/o Eligio Gambardella Via Regina Margherita 2
57032 Capraia Isola (LI) mail: capraia@italianostra.org
Presidente della sezione: Sig. Alberto Gavazzeni[/acc_item]

[acc_item title=”Raccolta fondi”]

Carissimi,

nel corso della Campagna nazionale Paesaggi sensibili le sezioni di Italia Nostra Toscana si sono particolarmente distinte per le numerose iniziative di alto livello che hanno organizzato come escursioni, gite e convegni, che ci hanno sempre visto protagonisti anche sul sito nazionale www.italianostra.org su quello fiorentino www.italianostrafirenze.splinder.com sui siti delle sezioni locali, oltre che sui giornali regionali de Il Corriere della Sera, Il Tirreno, La Nazione e altri.

Proprio durante una delle manifestazioni organizzate dalla nostra associazione: la visita molto partecipata all’isola del Giglio del 20 settembre, abbiamo dato inizio a una raccolta fondi per restaurare tre opere d’arte conservate nella Chiesa di Giglio Castello, che potete vedere in allegato. Da mesi avevamo avviato l’iter di autorizzazione della Soprintendenza di Siena e Grosseto, competente di zona, ottenendo i permessi necessari sia dalla Curia sia dallo Stato.

Proprio in questo momento di grave crisi per il taglio dei finanziamenti per la conservazione del nostro Patrimonio artistico, abbiamo pensato di avviare questa prima iniziativa popolare per raccogliere i fondi da destinare al restauro delle tre opere, per confermare l’immagine propositiva che Italia Nostra ha assunto con la Campagna ‘Paesaggi sensibili’.

Ci è stata offerta una pagina su GiglioNews giornale on-line, e sul sito della sezione Elba-Giglio http://digilander.libero.it/italianostra.elba/ saranno messe tutte le notizie, gli approfondimenti del progetto, lo stato di avanzamento della raccolta fondi e delle operazioni di restauro corredate da documentazione fotografica, oltre all’avviso che verrà attivato sul sito nazionale dell’associazione e su quello fiorentino.

Ora tocca a voi per contribuire al progetto riporto le coordinate bancarie della sezione Elba-Giglio sulla quale si è già costituito il Fondo per il restauro IBAN: IT 06 Y 07048 70650 000000020322 con causale Offerta x restauro opere del Giglio.

In occasione della presentazione degli interventi conservativi verrà organizzato un evento per ringraziare tutti coloro che avranno partecipato portando a buon fine l’iniziativa.

Mariarita Signorini
responsabile del progetto
per Italia Nostra Toscana

17 Dicembre 2008
Consigliere di Italia Nostra nazionale

Paesaggi sensibili è la Giornata nazionale organizzata da Italia Nostra con iniziative in oltre 40 località di tutte le Regioni italiane.
RESTAURIAMO L’ARTE DELLA CHIESA DI SAN PIETRO APOSTOLO, A GIGLIO CASTELLO![/acc_item]

[acc_item title=”Nuovi elettrodotti all’Elba”]Si allontana la minaccia dell’installazione di altri 80 tralicci da 40 metri di altezza.

TERNA PRESENTA I RISULTATI POSITIVI DELLO STUDIO DI FATTIBILITA’ DELLA POSA DI UN CAVO SOTTOMARINO DA PIOMBINO A PORTOFERRAIO:

Portoferraio 16 maggio 2008. Sono state fortunatamente accolte tutte le richieste espresse dall’intera comunità elbana, supportate anche da Italia Nostra sezione Isola d’Elba e Giglio.

I documenti presentati il 16 maggio nella sede del Parco nazionale impongono alcune considerazioni che Leonardo Preziosi, Presidente della Sezione raccomanda agli Amministratori Locali, affinché si velocizzino le attività di loro competenza e soprattutto occorre che siano assolutamente presenti alla Conferenza dei Servizi che si terrà il 4 giugno p.v. a Roma presso il Ministero dello Sviluppo.

Infatti:

1) Sicuramente l’esito positivo della indagine sulla fattibilità della posa del cavo sottomarino Piombino-Portoferraio offre l’enorme vantaggio di rendere inutile la necessità che Enel Distribuzione installi 80 tralicci a 132.000 volt e si limiti invece ai 30.000 volt, con compiti di mera manutenzione. La rete infatti viene controalimentata da due parti (S. Giuseppe presso Rio e Portoferraio) e così l’anello si chiude senza bisogno di altri interventi impattanti.

2) Terna a questo punto ha la priorità di fare il nuovo tragitto S. Giuseppe-Portoferraio secondo il progetto presentato nella Conferenza dei servizi del 10 luglio 2007 (cui Leonardo Preziosi era presente sia come delegato della Comunità Montana sia come Presidente della sezione elbana di Italia Nostra) che ha recepito tutte le osservazioni pervenute e che prevede più o meno una metà del tragitto in modalità aerea e una metà su cavo interrato. Soprattutto nella zona del Volterraio, che la sezione di Italia Nostra ha messo da tempo sotto la propria tutela.

E qui si innesca la massima priorità che gli Enti preposti (Ministero dello sviluppo per gli opportuni suoi decreti ed Enti locali per lo sblocco dei lavori) si assumano nella prossima Conferenza dei servizi che si terrà il 4 giugno p.v. a Roma presso il Ministero, la responsabilità di agire con la massima tempestività: infatti Terna sostiene che, se tali atti saranno perfezionati nel giro di uno-due mesi, i lavori potranno iniziare verso fine 2008 e terminare a fine 2009.

3) Per quanto concerne invece il nuovo cavo sottomarino da Piombino a Portoferraio, Terna sta mettendo in atto tutte le azioni necessarie a innescare l’iter autorizzativo per fine 2008 e stima che esso possa concludersi entro il 2009. Con i due anni previsti di lavorazione dovremmo avere tutto finito per il 2011. Data la grande e fattiva collaborazione che Terna ha finora dimostrato riteniamo che questa tempistica sia senz’altro realizzabile.
4) Un altro beneficio molto importante di questa differente soluzione, che Italia Nostra vede con favore, riguarda la possibilità che questa soluzione consenta di rinunciare alla attuale vecchia centrale TURBOGAS di Portoferraio, con ovvi vantaggi ambientali locali.

ITALIA NOSTRA Sezione Isola d’Elba Giglio[/acc_item]

[acc_item title=”Abbiamo ripulito il Volterraio.”]
Altro materiale ancora nella sezione DOCUMENTI

[gdl_gallery title=”Abbiamo ripulito il Volterraio” width=”200″ ]

Domenica 7 Ottobre 2007 dalle ore 10.00 alle 14.00 è stato ripulito il Volterraio. La sezione Elba e Giglio di ITALIA NOSTRA ringrazia i soci e gli amici che hanno portato a termine una cosa che andava fatta e che è stata fatta nel migliore dei modi.

2 cucine economiche, 1 televisore, 1 branda e 22 sacchi di immondizia, in bottiglie di vetro, di plastica, con lattine e cartacce di ogni genere, il malloppo rubato domenica scorsa ai campioni dell’inciviltà e consegnato per lo smaltimento nelle mani di Esa Spa, che pure ringraziamo.

Ora si deve insistere sugli urgenti interventi di cui necessitano le mura del Castello del Volterraio. Interesseremo il Parco Nazionale che ne è proprietario.[/acc_item]

[acc_item title=”Il castello del Volterraio”]
di Maria Gisella Catuogno,

2005

In austera, aspra solitudine
tra cielo e mare sospeso,
maestoso s’innalza
l’antico castello,
fiorito dalla roccia
come i cespugli dei licheni.

Nei secoli l’ha modellato
il vento,
sferzato o accarezzato
la pioggia,
trafitto il fulmine.
Come le ossa a un vecchio
l’ha riscaldato d’inverno
il sole,
o bruciato, implacabile,
d’agosto.

Sa di sale e di ferro
e racconta di Etruschi
e principesse e di gente
pazza di paura
che ne cercava l’abbraccio
quando il mare vomitava
pirati.

L’eco delle grida impregna
le mura,
riveste di grigio le pietre,
si mescola amaro
al giallo delle ginestre,
risuona nei nidi dei falchi
e degli avvoltoi.

Ma stanca e malata
è ormai la sentinella,
vigila stremata
dal peso degli anni
e dell’abbandono:
non la consolano
le carezze d’azzurro
la gaiezza di voci,
sogna la fierezza di ieri
la dignità smarrita.

(Il castello-fortezza del Volterraio, che domina il golfo di Portoferraio, è uno dei luoghi più suggestivi e misteriosi dell’Elba, a cominciare dal nome, che potrebbe derivare dall’etrusco “ful-tur”, alta roccia, o dal latino “vultur”, nido di avvoltoi. Oppure, più concretamente, il nome potrebbe alludere al luogo di provenienza del suo architetto, Vanni di Gherardo Rau, di Volterra, incaricato dai Pisani di completare alla fine del Duecento i lavori della rocca. Oggi è divorato dal tempo e dall’incuria degli uomini.)[/acc_item]
[acc_item title=”Ripuliamo il Volterraio, per vergognarsi di meno.”]

[gdl_gallery title=”Volterraio” width=”400″ ]

Domenica 7 Ottobre 2007 dalle ore 10.00 alle ore 13.00 la sezione Elba e Giglio di ITALIA NOSTRA lancia un’iniziativa di sensibilizzazione sulla necessità degli urgenti interventi, ma anche di pulizia, di cui necessita il Castello del Volterraio.

La prima iniziativa consiste nella raccolta dei rifiuti che “costellano” i due stradelli che salgono al castello.
Oltre quindi a rendere più gradevole il percorso ed evitare le “brutte figure” che abbiamo fatto anche noi, come Elbani, nelle ultime recenti escursioni di fronte ai turisti che salivano con noi, l’obiettivo è di sensibilizzare soprattutto il Parco Nazionale e l’opinione pubblica sulle ineludibili esigenze di manutenzione delle mura e degli interni.

Prima di tutto per la sicurezza: al castello, infatti, si accede attraverso un percorso ad ostacoli degno dei migliori circuiti di addestramento del Battaglione San Marco. E’ assolutamente necessario che l’accesso sia messo in sicurezza e sia dotato delle indicazioni adeguate. Al momento i turisti trovano infatti solo i cartelli che proibiscono l’ingresso, al castello come alla chiesetta di San Leonardo.

In secondo luogo il progressivo cedimento strutturale delle mura: è ormai improrogabile un risoluto intervento indirizzato a fermare sia la fisiologica erosione dei materiali sia il subdolo e dirompente lavorio delle piante di fico, ma non solo, che fatalmente prosperano all’interno delle mura. E’ palese concludere che anche questo secondo aspetto ha una conseguente ricaduta sul primo.

Il nostro messaggio accorato va quindi al Parco Nazionale che è proprietario del castello e che, all’atto dell’acquisto, aveva assunto col prof. Tanelli l’onere, ma anche l’onore, di non lasciar “morire” una testimonianza più che millenaria del nostro passato.

L’organizzazione dell’iniziativa di domenica 7 ottobre è la seguente:

L’Elbana Servizi Ambientali (ESA), che ringraziamo per tutti nella persona del Presidente Giovanni Frangioni, metterà a disposizione tutto il materiale utile allo scopo: GUANTI, SACCHI, RASTRELLI.
Il materiale sarà distribuito, a partire dalle ore 10,00 all’imbocco dei due stradelli: il primo salendo da Bagnaia nella zona delle “casermette” militari, il secondo alla sommità della strada che va a Rio Elba, all’altezza della gola conosciuta dai locali come “il Trincerone”.

La raccolta terminerà improrogabilmente entro le ore 13,00 quando l’ESA provvederà con proprio personale al conferimento dei sacchi e materiali raccolti, che dovranno essere radunati all’imbocco dei succitati stradelli.

ITALIA NOSTRA ringrazia nuovamente ESA per l’immediatezza della collaborazione e invita tutte le persone che hanno a cuore il Volterraio a partecipare intanto ad una prima operazione di civiltà, necessaria ed urgente.

Leonardo Preziosi, Presidente sezione Isola d’Elba e Giglio di Italia Nostra
[/acc_item]

[acc_item title=”Portoferraio, 3 Settembre 2007″]
Leonardo Preziosi per la Presidenza di Italia Nostra nelle isole

Il 17 agosto si era tenuta l’assemblea preliminare dei soci della ricostituita sezione elbana di Italia Nostra, storica associazione che da più di 50 anni si batte in tutta Italia per la difesa dei beni culturali e del paesaggio.
Per la carica di Presidente era stato proposto all’unanimità il Dr. Leonardo Preziosi, di Portoferraio.
Al Consiglio direttivo erano stati candidati Marcello d’Arco per Portoferraio, Giorgio Giusti per Campo nell’Elba; Maria Gisella Catuogno per il versante orientale elbano e per il settore educazione.

Per Giglio e Giannutri era stata candidata Marina Aldi, guida turistica dell’isola grossetana.
Il disbrigo degli affari di Segreteria a Egisto Gimelli, di Marina di Campo, co-fondatore della Sezione elbana di Italia Nostra quando ne fu primo presidente il compianto Prof. Alfonso Preziosi.

Queste cariche sociali ed altre sono state ratificate nell’assemblea formale dei soci, che si è tenuta domenica 2 settembre 2007, dapprima intorno alle ore 12.00 presso il castello del Volterraio e poi alle 14.00 presso la Chiesa romanica di San Giovanni in Campo, alla presenza di Maria Rita Signorini, dirigente nazionale dell’Associazione, in rappresentanza del presidente regionale, Nicola Caracciolo, e soci provenienti dall’isola del Giglio.

La giornata particolarmente limpida e la cornice costituita dall’interno molto suggestivo della pieve, generosamente ripulito dalle erbacce il giorno prima da alcuni soci, hanno “BATTEZZATO” in modo unico la nascita della nuova sezione. Esperite le formalità legate allo statuto, incoraggiati da una presenza così qualificata e da un’acustica davvero incredibile, hanno preso la parola in ordine Egisto Gimelli che, da “padrone di casa”, ha fornito alcuni cenni storici sulla pieve, aperta eccezionalmente grazie all’intervento di Giorgio Giusti (altro socio) ed ha introdotto l’Ing. Fausto Carpinacci, Presidente del Circolo culturale di S. Piero in Campo, uno dei più attivi custodi della memoria storica della “civiltà” del granito.

Ha dato poi il suo saluto la rappresentante del Giglio che si è soffermata su alcuni temi di salvaguardia dell’ambiente che legano l’Elba al Giglio e a Giannutri; in particolare ha raccontato lo scempio che si sta perpetrando alla villa romana su quest’ultima isola, assolutamente priva di qualsiasi protezione.

Il Presidente della sezione Leonardo Preziosi, ringraziando gli ospiti della loro partecipazione, ha brevemente tracciato le linee direttrici su cui si muoverà la neonata sezione, sottolineando la determinazione nell’affrontare con metodo e professionalità quei temi sui quali sarà necessario il valore aggiunto di un intervento disinteressato, principio informatore del proprio impegno.

Infine la dott.ssa Mariarita Signorini, favorevolmente colpita dalla bellezza dei posti visitati e dall’entusiasmo delle persone presenti, ha dichiarato la massima disponibilità nel supportare l’attività della sezione sia a livello regionale che al livello nazionale, essendo anche membro del Consiglio Direttivo Nazionale di Italia Nostra.

Primo impegno una documentazione delle precarie condizioni del “fascinoso, arcano, potente castello del Volterraio”, nella descrizione che ne fa Gin Racheli nel suo libro “Le isole del ferro, Mursia ed. Milano, 1978, la fortezza riedificata dai Pisani fra il 1000 ed il 1200, ora di proprietà del Parco nazionale dell’arcipelago toscano, e la ripresa della mobilitazione sul nuovo Elettrodotto elbano, con l’obiettivo di arrivare alla Conferenza dei Servizi, prevista in Settembre presso la Regione Toscana, uniti con le Amministrazioni locali e i Comitati di cittadini per convincere Enel Distribuzione a rivedere il progetto di installazione dei tralicci.[/acc_item][/accordion]
[divider]

Lascia un commento