Il 4 gennaio u.s. dalle 17 alle 20, collegati sulla piattaforma Zoom dalle isole dell’Arcipelago Toscano, da molte parti d’Italia, dalla Germania e dagli Stati Uniti, 28 soci e altri rappresentati da 12 deleghe hanno dato vita alla consueta Assemblea invernale della Sezione Arcipelago Toscano di Italia Nostra: una significativa rappresentanza della compagine sociale che, al 31 dicembre 2020, conta 102 soci effettivi.
Erano presenti per il Consiglio
Cecilia Pacini, Presidente Sezione e Presidente Italia Nostra Toscana
Patrizia Lupi, Vicepresidente
Leonardo Preziosi, Tesoriere e Segretario
Referenti delle isole
Giglio e Giannutri: Marina Aldi
Capraia: Roberto Moresco
Soci
Presenti: 28
Deleghe: 12
L’importanza degli argomenti all’ordine del giorno giustifica la consistente partecipazione che, nonostante prime fatali difficoltà di collegamento, è stata resa possibile grazie alla tecnologia, di grande aiuto in questo periodo di pandemia mondiale e ormai di dominio sempre più allargato.
Approvazione del Bilancio Consuntivo 2020, del Preventivo 2021 e modalità di effettuazione delle elezioni del Consiglio Direttivo per il triennio 2021-2023: questi i punti salienti della riunione.
Cecilia Pacini, Presidente della Sezione da sei anni, ha aperto la riunione ringraziando tutti i presenti e ripercorrendo velocemente alcuni passaggi dei suoi due mandati che l’hanno vista impegnarsi con tenacia e determinazione su molteplici fronti.
Per ragioni di opportunità e per fare spazio agli intervenuti non si è soffermata sui vari progetti che ha portato avanti ricordando di aver inviato a ciascuno un video che ne raccoglie i momenti e i partecipanti più significativi. Per pronto riferimento questo è il video pubblicato sul nostro canale di Youtube:
Ha poi ribadito la decisione, già anticipata nell’Assemblea dell’agosto scorso, di non ricandidarsi alla Presidenza ma solo al Consiglio Direttivo per il prossimo triennio.
A questo punto, prima di entrare nel merito degli argomenti all’ordine del giorno, ha dato la parola ai soci rappresentanti dell’isola del Giglio/Giannutri e di Capraia.
Marina Aldi, guida PNAT, cofondatrice e responsabile per la sezione Italia Nostra Arcipelago Toscano alle isole del Giglio e Giannutri dal 2007, nell’ambito della partecipazione di Italia Nostra ai CETS del Parco e Federparchi, ha proposto la creazione di un collegamento diretto Giglio-Elba, eventualmente attingendo da finanziamenti Interreg. Marina ha brevemente raccontato l’attività che svolge con non poche difficoltà ma anche con grandi soddisfazioni. Basta ricordare il suo impegno nel progetto dei restauri delle due tele seicentesche e del crocifisso eburneo della chiesa di San Pietro e quello più recente di rivalutazione del sito della Cote Ciombella, progetti ed iniziative, ha sottolineato Marina, che le permettono di trasmettere a turisti ed amici un’immagine sicuramente di qualità e di attenzione alla salvaguardia dell’isola. Ha ricordato le precarie condizioni in cui versa il restauro delle fortificazioni a Giglio Castello, già soggetto a inchiesta giudiziaria, che hanno dato origine alla richiesta della Sezione di un esposto con la nostra sede nazionale; ha chiesto formalmente alla Sezione di adoperarsi per ottenere il vincolo paesaggistico e archeologico per la zona della Cote Ciombella, adesso ancora nota agli abitanti principalmente quale discarica locale. Richiesta da estendere al Parco e alla Soprintendenza. Un ultimo commento è stata la constatazione di immissione illegale al Giglio di quaglie a scopo venatorio.
È stata quindi la volta dell’ing. Roberto Moresco, tra i soci fondatori di Italia Nostra Capraia e oggi anche membro fondatore degli “Amici della Chiesa di Sant’Antonio in Capraia”, associazione culturale con cui Italia Nostra collabora da qualche anno. Si è soffermato sulle ultime iniziative all’isola e incentrate soprattutto nella ristrutturazione della omonima chiesa grazie a significativi finanziamenti pubblici e privati e le collaborazioni con Italia Nostra culminate con il progetto di restauro di uno dei dipinti della stessa chiesa raffigurante Madonna con Gesù Bambino e Santi del sec. XVII, affidato alla cura della socia onoraria Roberta Lapucci. In particolare ha citato il ruolo dell’Ente Parco per l’isola e la recente mostra “Il ritorno del Guerriero” (Chiesa di Sant’Antonio 25 luglio – 4 novembre 2020) inerente il ritrovamento di importanti reperti archeologici.
Leonardo Preziosi, segretario e tesoriere della Sezione, ha preso la parola sottolineando l’importanza del lavoro svolto da Cecilia Pacini e quanto il suo impegno abbia contribuito a far crescere il numero dei soci e quindi anche la conoscenza dei valori e dell’attenzione al bene comune; ha chiesto ai partecipanti di condividere con lui un plauso sincero di riconoscenza alla Presidente uscente.
Ha posto poi all’attenzione dei soci, che hanno approvato, il bilancio consuntivo 2020, il relativo conto economico che si chiude con un piccolo utile che viene messo a riserva e il bilancio preventivo 2021. Cecilia Pacini ha relazionato brevemente sui finanziamenti ottenuti per la ricerca e valorizzazione della Fondazione Villa romana delle Grotte, diretta destinataria della donazione e della quale è presidente. Preziosi ha infine ha introdotto le modalità operative inerenti la procedura di voto per l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo della Sezione, anticipato via email a tutti i soci in regola con il pagamento della quota di iscrizione 2020.
A questo proposito l’assemblea, in linea con i dettami del Regolamento elettorale che è parte integrante dello Statuto Nazionale dell’Associazione e su proposta del socio Prof. Giuseppe Tanelli, ha deliberato che il nuovo Consiglio sarà costituito da 5 (cinque) Consiglieri ai quali sarà dato mandato, per specifiche decisioni, di cooptare i due rappresentanti delle isole minori.
Candidati alla carica di Consigliere sono: Cecilia Pacini, Gabriella Solari, Patrizia Lupi e Leonardo Preziosi. Ciascun socio potrà esprimere le proprie preferenze, scegliendo comunque tra i soci attivi anche non candidatosi, inviando all’indirizzo della sezione “ arcipelagotoscano@italianostra.org” l’apposito modulo entro le ore 24 del giorno 11 gennaio 2021.
Esauritosi il dibattito su questo argomento si è passati alle “varie”, ultimo punto dell’ordine del giorno che ha visto aprirsi un interessante rimbalzo di opinioni sui temi cari alla missione dell’associazione: vale a dire sull’impegno che sarà necessario assumere nella salvaguardia e difesa soprattutto del nostro territorio. Interessante anche lo scambio di opinioni provocato da Giacomo Hopf sulla qualità del turismo nelle nostre isole; ha auspicato che cambi l’approccio di noi Elbani verso la nostra isola e cioè è necessario diventare più consapevoli della ricchezza naturale e storica di cui siamo parte e proteggerla; di conseguenza anche i visitatori avranno più rispetto dei luoghi che vedranno più curati e valorizzati.
Ciascuno dei candidati al nuovo Consiglio ha sinteticamente espresso le aspettative legate a questa partecipazione: Patrizia Lupi ha condiviso questa osservazione e sottolineato l’importanza e il ruolo di Italia Nostra nelle proposte di uno sviluppo sostenibile.
Gabriella Solari ha focalizzato l’attenzione sui temi di natura ambientale, l’uso e abuso del territorio come caratteristiche dei nostri tempi che devono ricompattare l’impegno di ogni socio di Italia Nostar a difesa del nostro patrimonio culturale e ambientale.
Per rispondere ai giusti commenti di Giacomo Cecilia Pacini ha ricordato quattro capisaldi della sua presidenza: nel sostenere lo SMART, nuovo sistema museale dell’Arcipelago Toscano; l’adesione della Sezione ai progetti CETS di Federparchi con l’ente Parco; la nascita del Forum Arcipelago Cultura; l’opposizione all’espansione portuale a ridosso di Cosmopoli. Marina Aldi, per la sua esperienza di Guida da 28 anni sul territorio dell’Isola del Giglio, ha constatato negli ultimi 15 anni un aumento di turisti motivati e responsabili verso la tutela del territorio, che ha portato gli operatori locali ad adeguarsi alle scelte del nuovo turismo, quale fonte di miglioramento economico. La popolazione locale non sembra molto sensibile alla tutela del Patrimonio Ambientale, Storico e Archeologico dell’Isola del Giglio e Giannutri, ma segue la domanda crescente di un turismo attento e qualificato, garanzia vitale per le nostre isole.
Hanno preso parte a questa discussione Beppe Tanelli, Giacomo Hopf, Marina Aldi, Daniele Balboni, Franco De Simone, Patrizia Pistolesi, Paola Muscari, Alessandra Contiero, Francesco Mezzatesta, tutti con il proprio punto di vista e magari con sfumature diverse, ma comunque unanimemente d’accordo nel dichiarare che dobbiamo continuare a seguire la missione che impegna la nostra Associazione da più di 65 anni.
“Il nostro compito non si esaurisce nel salvare dall’abbandono e dal degrado monumenti antichi, bellezze naturali o opere dell’ingegno; Italia Nostra persegue un nuovo modello di sviluppo, fondato sulla valorizzazione dell’inestimabile patrimonio culturale e naturale italiano, capace di fornire risposte in termini di qualità del vivere e di occupazione.”
Su questo specifico argomento, come sul metodo di lavoro, tutti i candidati al prossimo Consiglio Direttivo hanno dichiarato che sarà vincente il lavoro di squadra.
Alle 19,40 l’assemblea si è chiusa.
Ha verbalizzato il Segretario Leonardo Preziosi.
Portoferraio, 5 gennaio 2021