A me viene in mente solo questo: una considerazione unica, sola e preponderante: che cosa si sarebbe potuto fare per la cultura, l’istruzione e l’ambiente con questi 26 milioni di euro?
Inoltre: stiamo facendo delle scelte precise, fare accorrere le navi crociera in una zona ad alta protezione, e in un mare che ha bisogno di turismo qualificato, non di grossi numeri. Io credo che dovremmo scrivere al riguardo.
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