Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano riapre il Festival del Camminare, sessione autunnale, il 24 settembre alle ore 9,30 con il Convegno “la Rocca del Volterraio. Ambiente, Storia, Restauro” organizzato a Portoferraio presso l’Auditorium De Laugier, con la partecipazione del Comune di Portoferraio. Un incontro di approfondimento dei contenuti specifici di geologia, natura, archeologia, storia e restauro che interessano uno dei simboli più importanti dell’Isola d’Elba. L’evento è stato programmato in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2016, manifestazione promossa nel 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee. E’ il secondo evento sul restauro della Fortezza del Volterraio, dopo il Convegno tenutosi all’Enfola lo scorso 4 giugno (consultabile in streaming: www.ustream.tv/recorded/87822055), nato dalla collaborazione tra Parco e l’Associazione Italia Nostra nel cinquantesimo anniversario della sezione locale dell’Arcipelago Toscano.

“Con questo convegno proseguiamo la collaborazione di Italia Nostra Arcipelago Toscano per valorizzare gli aspetti naturali, culturali, e storici della Fortezza del Volterraio – dice il Presidente Sammuri – Il successo di visite, il richiamo di turisti dal continente e il panorama mozzafiato dicono che è stato un investimento giusto, abbiamo fatto una breve sperimentazione primaverile e le richieste sono state tantissime. Conclusa la fase sperimentale dobbiamo riflettere sulle modalità di fruizione definitive”.

“Italia Nostra offre il proprio contributo – dice la Presidente Cecilia Pacini – nella convinzione che il restauro di questo bene in concomitanza con la riapertura della Villa Romana delle Grotte e la nascita del Cammino della Rada, tutti all’interno del Comune di Portoferraio, offra un contributo fondamentale per la percezione del paesaggio e della cultura, e quindi per la tutela e valorizzazione di un’area ben più vasta, grazie al ruolo propositivo e crescente del PNAT nello sviluppo naturalistico, culturale, economico e turistico dell’intero Arcipelago Toscano e alle scelte del Comune di Portoferraio presentate all’Enfola lo scorso giugno.”

Programma del Convegno

Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano nell’ambito del Walking Festival 2016
in collaborazione con Italia Nostra Arcipelago Toscano
e la partecipazione del Comune di Portoferraio

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio

La Rocca del Volterraio – Ambiente, Storia, Restauro

Auditorium De Laugier, Portoferraio
Sabato 24 Settembre 2016
dalle 9,30 alle ore 12,30

Saluti
Giampiero Sammuri – Presidente Parco Nazionale Arcipelago Toscano
Mario Ferrari – Sindaco del Comune di Portoferraio
Cecilia Pacini – Presidente Italia Nostra Arcipelago Toscano

Interventi

Geologia – Marco Benvenuti
Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Firenze
Il quadro geologico: 150 milioni di anni tra mito e scienza

Patrimonio naturale – Franca Zanichelli
Direttore del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano
Habitat e specie di interesse conservazionistico nel sito Sito SIC-ZPS Elba orientale

Archeologia – Giorgia Di Paola e Laura Pagliantini
Vice presidente Archeologia Diffusa
Direttore scientifico Fondazione Villa romana delle Grotte
Il Volterraio e il dispositivo difensivo elbano-populoniese di epoca etrusco-romana

Storia – Gianfranco Vanagolli
Presidente Onorario di Italia Nostra Arcipelago Toscano
Vice Presidente Centro Nazionale di Studi Napoleonici e di Storia dell’Elba
La rocca del Volterraio e il dispositivo difensivo elbano tra Medio Evo e Rinascimento

Restauro – Nicola Gallo
Il progetto di restauro della Rocca del Volterraio

In concomitanza col convegno, alla Sala De Laugier Antonello Marchese, guida ambientale PNAT, come socio di Italia Nostra espone: “La Rada e il Volterraio, una storia per immagini” Mostra di fotografie e video musicato delle foto

Nella stessa giornata nel pomeriggio

BAGNAIA ore 15,00
Alessandra Contiero, guida ambientale PNAT, insegnante di “Arte e Immagine” come socia di Italia Nostra propone una passeggiata tematica: “Il Volterraio come elemento del paesaggio – Ai piedi del castello: visita al giardino e all’aranceto del residence Sant’Anna del Volterraio, un’occasione per riflettere sul giardino e sul paesaggio”.
Appuntamento nel parcheggio sul mare.

MARCIANA
ore 15,00 Inaugurazione pubblica della Nuova Foresteria del Parco a Marciana via Roma 26, (vecchia sede comunale).

Nel 2012 il Parco ha acquistato dal Comune di Marciana un immobile per destinarlo a sede di foresteria. Il giorno 24 settembre, a conclusione del restauro e dell’arredo, sarà tagliato il nastro inaugurale alla presenza del Presidente del Parco Giampiero Sammuri, del Sindaco del Comune di Marciana Anna Bulgaresi e della cittadinanza.
Il Parco ha per la prima volta una propria foresteria ubicata in un punto strategico in pieno Parco, e potrà’ risparmiare sugli affitti e i costi per ospitare stagisti e ricercatori che hanno bisogno di un alloggio sull’isola per lunghi periodi, specialmente invernali, proprio quando le normali strutture ricettive non sono disponibili.

MARCIANA ore 16,00
Ingresso libero ai musei di Marciana e alla “Fortezza Pisana”
Ore 17,00
Federica Ferrini, guida ambientale PNAT, responsabile della Casa del Parco di Marciana con le Associazioni Marciana Aurea e Italia Nostra e il Comune di Marciana, propone:
Visita alla “Fortezza Pisana” : il Volterraio visto da Marciana. L’importanza del sistema difensivo delle fortezze d’altura dell’Elba e dell’Arcipelago nel Medioevo: reperti archeologici, armi medievali e altri approfondimenti delle pratiche medievali.

Per vedere il resto delle escursioni autunnali del Festival del Camminare nel dettaglio, è disponibile il programma online sul sito www.tuscanywalkingfestival.it, raggiungibile anche dal sito del Parco www.islepark.gov.it.
Le escursioni e le attività proposte durante il Festival del Camminare sono gratuite, eventuali quote di partecipazione, ove previste, sono indicate nel dettaglio del programma
Per info e prenotazioni Info Park tel . 0565 908231 o scrivere alla mail: info@parcoarcipelago.info
Gli eventi saranno anche sulla pagina Facebook “Festival del Camminare” e quella Twitter (@festivalcammina)

“Il Volterraio ieri, oggi, domani: considerazioni sul futuro di un territorio”

A pochi mesi dal primo incontro del 4 giugno scorso e in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, sabato 24 settembre ha avuto luogo presso l’Auditorium De Laugier il convegno “La fortezza del Volterraio” a cura del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, in collaborazione con l’Associazione Italia Nostra Arcipelago Toscano, e la partecipazione del Comune di Portoferraio. Emblema di un’identità ritrovata la Rocca è stata protagonista di un evento che ha sottolineato come il recupero materiale di un luogo sia occasione per una riflessione più ampia sul contesto storico naturale, in cui si inserisce un percorso di sviluppo sostenibile e di promozione dell’Isola d’Elba. A tale proposito l’intervento iniziale del presidente del PNAT Giampiero Sammuri, che ha inaugurato così il “Festival del camminare”, ha sottolineato la priorità di un tale progetto per il quale molti sono gli obiettivi raggiunti, mentre sono di prossima esecuzione altri quali il consolidamento delle strutture ai piedi della fortezza e la predisposizione di sentieri per rendere visitabile il sito alla comunità.

Il Castello inteso come fulcro di un percorso ideale è strettamente legato alla realizzazione di viabilità indicata da alcune associazioni quali Italia Nostra, Legambiente, Elba2020 e il Gruppo Aithale, chiamata simbolicamente “Il Cammino della Rada”, che l’Ente Parco ha inserito nelle buone pratiche di sostenibilità della “Carta Europea del Turismo Sostenibile” (CETS), e a cui il Comune di Portoferraio conferma di aderire, nell’ottica di un progetto europeo più vasto, come ricordato dall’assessore Angelo Del Mastro.

Attuale più di prima, quindi, il “cammino della rada” sarà una proposta fattibile in futuro? Il presidente di Italia Nostra Arcipelago Toscano, Cecilia Pacini, crede nella possibilità di rendere concreta un’aspirazione ancora inappagata grazie al successo raggiunto con il “caso” Volterraio, esempio di competenza e maturità culturale che ha posto le basi di un nuovo modo di intendere sia il concetto di “vedere” sia la modalità di fruizione del patrimonio stesso. “Quale/i patrimonio/i tuttavia?” interrogativo che ha trovato spiegazione nel corso del dibattere grazie alle professionalità intervenute, che hanno saputo legare ambiente, ricerca scientifica e storica in un unico filo conduttore.

Si ravvisa a riguardo la ricostruzione dell’evoluzione geologica dell’Isola del prof. Marco Benvenuti; l’illustrazione della direttrice del PNAT Franca Zanichelli del legame tra patrimonio culturale, habitat e specie presenti nel sito dell’Elba orientale; le indagini archeologiche sul Volterraio come esempio di fortificazione in epoca etrusca e romana, condotte dalle dott.sse Giorgia Di Paola e Laura Pagliantini, coordinate dal prof. Franco Cambi; le indagini documentarie sul Volterraio e le fortezze presenti sul territorio elbano in epoca medievale e rinascimentale, a cura del prof. Gianfranco Vanagolli. In relazione al quadro delineato tra ambiente e storia si è inserita l’esperienza del restauro della Rocca dell’architetto Nicola Gallo, che ha mostrato gli interventi eseguiti sul sito in un’ottica di conservazione del valore storico e paesaggistico, fruizione e valorizzazione nel rispetto delle normative vigenti.

Ricostituire, dunque, la memoria materiale di un luogo come il Volterraio significa preservare l’identità di una realtà locale? Quali scenari si apriranno per le nuove generazioni? Sarebbe stato interessante dare una risposta in tal senso, vista la presenza di alcune classi dell’Istituto “G. Cerboni”, rappresentanti di corsi di studi inerenti alle problematiche connesse al rapporto tra tutela del territorio e turismo sostenibile. Inoltre, responsabilità e impegno per un futuro nuovo della società possono avvenire attraverso tale operazione? A questi quesiti probabilmente avrebbe risposto con sicurezza il prof. Alfonso Preziosi, fondatore della sezione Arcipelago Toscano di Italia Nostra e figura di spicco della cultura elbana, avendo assistito e preso parte ai cambiamenti sociali, economici dell’Isola in età moderna e che, ancora oggi, nel Cinquantenario dalla nascita della sezione omonima è ricordato per l’impegno e l’amore profuso verso la sua terra, i suoi concittadini.

Bianca Maria Ciaponi per Italia Nostra Arcipelago Toscano

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